Isola Dino Praia a Mare
L’ Isola di Dino a Praia a Mare, estesa per 50 ettari è una delle maggiori isole calabresi, l’altra è l’Isola di Cirella. L’origine del suo nome ha diverse correnti, una di queste supposizioni fa pensare che un tempo sull’isola esistesse un tempio dedicato alla dea “aedina”, un’altra corrente suppone che il nome derivi da dina cioè tempesta vortice. L’isola ha numerose grotte di cui molte sommerse. Le isola più frequentate dai turisti sono la grotta azzurra e la grotta del leone.
La grotta azzurra (La grotta azzura isola Dino ) è chiamata cosi perchè durante il giorno i raggi del sole rendendo le acque della grotta di un azzurro quasi luminescente. La grotta del leone è chiamata cosi perchè ha come guardiano una roccia che fuoriesce dalle acqua a forma di leone sdraiato. Inoltre troviamo la grotta delle sardine, la grotta del monaco e la grotta delle cascate quest’ultima è molto difficile da raggiungere perchè l’entrata è molto stretta, è chiamata cosi perchè le rocce all’interno sono consumate e rese lisce dall’acqua creando un effetto a cascata. Per quanto riguarda le grotte sommerse la piu’ imponente è la grotta del Gargiulo, si trova infatti a 18 metri dalla superficie e si estende all’interno dell’ isola per svariati metri. L’isola al suo interno presenta numerose cavità e tunnel, molti ancora inesplorati. L’isola fu scenario di numerose battaglie e di incursioni piratesche. Vicino l’isola nel 1917 una sommergibile tedesco affondò il piroscafo inglese Umballa, morirono molte persone, la campana venne donata al Santuario della Grotta. L’isola ha una folta vegetazione, come la palma nana e il mirto. Per quanto riguarda la fauna molte specie di uccelli nidificano sull’isola e poi si trovano roditori e rettili. Invece nelle acque è possibile trovare castagnole, murene e polpi inoltre per quanto riguarda la flora marine è possibile trovare numerose gorgonie.
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